Dove nasce
Ci sono bambinǝ che sentono la musica come un gioco naturale, e altrǝ che la percepiscono come un mistero distante.
Questo laboratorio nasce per tuttǝ, senza distinzioni: per chi vuole scoprire, per chi vuole sperimentare, per chi cerca uno spazio dove il suono non è esercizio ma esperienza viva.
È un luogo che accoglie emozioni e sensi, dove si impara senza accorgersene, dove la creatività prende forma liberamente, senza giudizi.

Come funziona
Si parte dall’ascolto: dei suoni, del gruppo, di sé stessǝ. Poi arriva l’esplorazione, il gioco, l’improvvisazione.
Lǝ partecipanti sperimentano strumenti e linguaggi diversi, mettono in circolo fantasia e corpo, imparano a riconoscere il suono nelle sue mille sfumature.
Si canta, si inventa, si ascolta. Si ride. Ogni incontro diventa un piccolo laboratorio di libertà.
Per chi è pensato
Il percorso è rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Non servono conoscenze musicali: serve solo la voglia di esserci.
Ogni bambinǝ porta dentro di sé un mondo di suoni: qui trova lo spazio per farlo emergere, con leggerezza e senza fretta.
Chi partecipa scopre che la musica non è soltanto note su un pentagramma.
È relazione, cooperazione, dialogo. È un gioco condiviso che diventa esperienza collettiva.
Alla fine di un incontro ci si sente più presentǝ, più connessǝ, più capaci di ascoltare.

Gli obiettivi

promuovere inclusione e partecipazione

allenare l’ascolto

rafforzare la fiducia in sé stessə

imparare la cooperazione

aprire linguaggi oltre le parole

dare spazio alla creatività
Crediamo che la musica sia molto più di musica
È uno strumento educativo universale: parla a tuttǝ, senza chiedere prerequisiti, e apre possibilità nuove a chiunque vi si avvicini.
Perché la scuola non è solo il luogo dove si imparano nozioni, ma il laboratorio in cui si cresce come persone e come cittadinǝ.
Facciamo questo laboratorio per ridare centralità al gioco, all’ascolto, alla creatività, valori troppo spesso compressi nei ritmi quotidiani.
Lo facciamo per contrastare le disuguaglianze, offrendo a tuttǝ l’occasione di scoprire il proprio talento, senza barriere.
Lo facciamo perché ogni bambinǝ ha diritto a un tempo e a uno spazio di espressione libera, e perché sappiamo che dalla libertà di oggi nascono la fiducia e le competenze di domani.
In fondo, lo facciamo per una convinzione semplice ma radicale:
la musica, quando è condivisa, educa all’umanità.